La Co-Dipendenza Affettiva

Inviato da Milena Freni

dipendenza affettiva

"Nè con te, nè senza di te! "
Michel Hardy

Quante volte, ormai, veniamo raggiunti da notizie infelici sul dilagante fenomeno del femminicidio.
Ma senza arrivare a tanti così tragici epiloghi se ci guardiamo intorno, anche un semplice sguardo alle coppie che conosciamo, a volte la domanda: "Ma come fanno a stare ancora insieme?" ci sale alla mente, come tutti i discorsi che sentiamo dire anche in campi istituzionali, che evidenziano un atteggiamento superficiale alla questione come quello di correre ad etichettare e giudicare l'uno vittima piuttosto che l'altro carnefice, abbandonando ogni tentativo di comprensione delle dinamiche profonde che sottendono le relazioni Interpersonali.
Più che chiedersi "come fanno a stare ancora insieme?" bisognerebbe chiedersi " cosa li fa stare ancora insieme?"
Abbiamo bisogno di sospendere il giudizio sui meri fatti e togliere le etichette frettolose della vittima e del carnefice e osservare la realtà della relazione per ciò che è nella sua interezza: cosa lega quella donna a quell'uomo e viceversa in dinamiche con evidente stato disfunzionale?
Non si tratta di Amore, no, anche se vengono messi in atto tutta quella miriade di atteggiamenti, comportamenti e dinamiche che vengono scambiati, in una scarsa qualità del processo evolutivo, come tale ma tale non è. E che cos'è?

Si tratta di CO-DIPENDENZA AFFETTIVA.

 

Una dipendenza che ha origini antiche, dinamiche sotterranee estranee alla nostra ragione, strategie acquisite nel sistema morfologico familiare, strategie salvifiche.
Pensiamo ad un contesto familiare in cui il valore femminile è sempre stato poco riconosciuto: troveremo atteggiamenti che denotato un scarso valore del Sè, una importate disistima, o autostima altamente compromessa: "io non valgo" è il messaggio recondito, e "io non merito" suo fratello.
Quante volte si sentono frasi del tipo "io senza di lui non sono niente, non troverò nessun altro uomo disposto a proteggermi, io lo amo e saprò cambiarlo"
In questo messaggio sotteso di "non merito" si nasconde una profonda angoscia di separazione, di abbandono, uno stato di vuoto che ha bisogno di essere riempito con la presenza dell'altro, un senso di smarrimento. Se si pensasse alla rottura del rapporto, si pensa ad una perdita irreversibile, se si rescindesse il legame di dipendenza, ad un sentimento di debolezza, di inadeguatezza, di solitudine, di non fracela da soli.
Avere una figura accanto a cui delegare questo senso di inadeguatezza e disistima è l'unica ancora di salvezza, è colui che si legherà a questa relazione disfunzionale in co -dipendenza affettiva, non potrà che essere una persona forte, yang alterato, in termini Empirici, a volte anche con atteggiamenti e comportamenti aggressivi e violenti.

Ma possiamo pensare anche al suo esatto opposto, una relazione dove i ruoli sono invertiti, troveremo un uomo Yin in termini empirici, con una donna spiccatamente Yang che riveste la carica forte nella coppia, che detiene le redini del rapporto di coppia. 
Anch'essa una relazione disfunzionale che può rimanere congelata o esita in processi di rabbia soffocata e montante, esplosioni o fughe, rancori, e soprattutto nel senso di colpa che legherà la coppia in ansia crescente perchè risulterà sempre più difficile la gestione di queste emozioni.
Il senso di colpa fa da collante a momenti di esplosioni fini a tacite rese, che non aspettano altro che innescarsi di nuovo... e via e via...
Queste strategie che vengono a galla nel rapporto principe che è quello di coppia, di fatto sono strategie che vengono messe in atto in ogni rapporto e relazione Interpersonale.

Possiamo approfondire gli aspetti disfunzionali della Co Dipendenza affettiva attraverso seminari e percorsi esperenziale di crescita ed Evoluzione personale con Approccio Empirico e Counseling come luogo protetto e intimo dove poter far salire a galla le nostre strategie vitali in ambiente amorevole e di ascolto, per darsi l'opportunità di una conoscenza autentica del Sè, consapevolizzare le proprie dinamiche e strategie e poterle portare in trasformazione, per il solo fatto di avergli permesso di manifestarsi.
Questo varrà in termini di autenticità nel sentire, un percorso evolutivo che consente nuovi equilibri in autonomia e qualità d'amore e quindi di vita, e benessere.
Il percorso di crescita risulta "amplificato" o "accelerato" frequentando seminari e incontri di gruppo o "cerchio" come lo chiamiamo noi, affrontando il tema nel seminario dedicato alla Co -dipendenza affettiva .
Il Cerchio conserva la qualità del confronto, dell'ascolto e della sospensione del giudizio, rimanendo in aperta accoglienza.

 Dott.ssa Milena Freni - Counselor professional con Approccio Empirico Michel Hardy.

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