I sé Rinnegati


rinnegare se stessi copia

Negli articoli Voice Dialogue – l’incontro con i sé interiori e “ I sé Primari” abbiamo visto che siamo costituiti da molteplici aspetti che il Voice Dialogue, creato dagli psicoterapeuti americani Hal e Sidra Stone, definisce “sé”.

Questi sé interiori possono essere delle splendide risorse o dei fastidiosi ostacoli.

Consideriamo che, nel loro intento protettivo, i sé Primari hanno rimosso molte nostre parti, definiti sé Rinnegati, ossia i sé Vulnerabili, i sé Afroditici e i sé Istintuali.

 

Vulnerabilità e Bambini interiori

L’aspetto della vulnerabilità è molto importante e il Voice Dialoguevi pone una particolare attenzione.

La vulnerabilità, dal latino vulnus, ferita, è generata dalla percezione di una vasta gamma di sensazioni ed emozioni che possono portarci a essere feriti e a soffrire.

In genere è portata dai nostri Bambini interiori.

Il non contatto con le parti vulnerabili perpetua la messa in onda dei sé dominanti.

Queste parti primarie si sono evidenziate già dalla nostra infanzia per proteggere la vulnerabilità e lo fanno rinnegandola, disattivando il contatto con le nostre parti bambine, facendoci quindi perdere la loro magia e la loro vitalità. 


È perciò importante poterle recuperare.

Insieme al Bambino vulnerabile che porta in sé la sensibilità e la paura, abbiamo quello Giocoso con il gusto del gioco ed è quello con cui è più facile entrare in contatto,

il Bambino magico che porta la fantasia, l’immaginazione, la  creatività e l’intuizione e quello Bisognoso che tende ad aspettarsi molto dagli altri e li investe di un ruolo genitoriale; in effetti la registrazione nella nostra prima infanzia è che tutto ciò di cui abbiamo bisogno ci viene dato dagli altri e questa credenza sussiste tutt’ora in noi e gioca un ruolo straordinario nelle relazioni, in particolare quelle di coppia. Ciò porta a legarsi agli come figli bisognosi e vedere facilmente ogni aspettativa delusa.


Solo conoscendo e accudendo i nostri Bambini interiori, siamo in grado di attrarre relazioni soddisfacenti.

Non dimentichiamo poi un aspetto fondamentale: le nostre parti bambine sono una finestra sull’Essenza.

 

Afrodite

L’archetipodi Venere-Afrodite è presente in noi ma sotterraneo in molti. Dea dell’amore, della bellezza e della sensualità, Afrodite possiede un’energia magica, capace di incantare chiunque.

Il nostro sé Afrodite è collegato al piacere, alla sensualità e possiede una vibrazione, un’onda energetica particolare, che è in grado di facilitare una connessione positiva con gli altri.

Ci sono persone che hanno dalla nascita questa vibrazione e quando le incontri avverti la loro emanazione piacevole; per i più invece occorre facilitare l’emersione di questa parte facendo il lavoro sui sé interiori. Infatti i suoi nemici sono il sé Patriarca che è timoroso della sua energia poiché non fa distinzione tra sensualità e sessualità, perciò le censura entrambe.

AlcuniSé spirituali, nutritisi nella nostra cultura del pensiero cristianobasato sulla macchia del peccato originale, i sensi di colpa, il sacrificio, possono avere un atteggiamento di rimprovero nei confronti della sensuale energia afroditica. Come nel caso del Patriarca, viene scambiata per sessualità o come accesso alla stessa e quindi condannata.

Il Critico, la cui attività è criticarci e confrontarci costantemente con gli altri, sussurra: “Cosa dirà la gente?-sei brutto-sei insignificante-sei grasso-troppo magro-stai invecchiando-sei noioso-dovresti rifarti…dovresti essere…per poter piacere“ facendoci sentire insicuri e inadeguati.

Anche il Perfezionista non aiuta: richiedendo di fare tutto alla perfezione inibisce il calore, l’espressività e la libertà di Afrodite.

 

Sé Istintuali

Sono un mondo complesso, collegato alla sessualità, al potere e all’aggressività.

Quando le energie istintuali sono rinnegate, crescono di intensità e si rivoltano, manifestandosi in modo distruttivo.

Come per ogni sé interiore, ai fini di un buon equilibrio è salutare diventarne consapevoli e trovare il loro corretto “dosaggio”

 

I sé Sconosciuti

Potremmo però avere nel sistema del rinnego anche dei sé Intuitivi e dei sé Guide spirituali.

 

Sé Intuitivi

L’intuizione è una grande risorsa, aiuta a compiere le scelte giuste e a capire al volo le persone. E’ la voce interiore della saggezza che evidenzia ciò che è reale, al di là delle apparenze.

È un dono che tutte le persone potenzialmente hanno ma che può essere poco sviluppato.

 

In particolare nel counseling rende le sessioni più efficaci e complete. Intuire subito alcuni aspetti del cliente, conduce più facilmente al cuore del problema.

Va da sé che il counselor che ha sviluppato l’intuizione ha maggiori possibilità di successo.

I sé intuitivi sono presenti in ognuno, ma spesso sconosciuti; quando li scopriamo diventano un prezioso patrimonio e ci fanno sentire connessi con qualcosa che è più grande dei nostri soliti aspetti.

 

Sé Guide spirituali

In noi ci sono vari livelli evolutivi, spazi sacri di cui forse non siamo coscienti.

Le Guide interiori donano un aiuto prezioso e illuminato, hanno la capacità di veicolare grande bellezza e dare un più intenso significato all’esistenza.

Attraverso l'incontro con questi sé Spirituali si possono avere indicazioni importanti e

un aiuto speciale per molti aspetti della  vita.

La dimensione spirituale è un dono prezioso che ci arricchisce. Possiamo imparare a contattare le  energie spirituali per sentirci connessi con qualcosa che è più grande dei nostri sé "normali".

 Ricordiamo che siamo esseri multidimensionali e ognuno di noi è più ampio di quanto normalmente si concede di essere.

Perciò auguro a ognuno di voi di scoprire la sua famiglia interiore, che oltre a dare benessere, bandisce ogni senso disolitudine

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