IL COUNSELOR ED IL LAVORO DI STRADA


 

Durante un congresso, ho sentito parlare di questa realtà a me sconosciuta. Attraverso un formatore ho saputo che l'idea che sostiene questa tipologia di intervento è che occorre andare là dove si trova il bisogno anzichè aspettare il bisogno giunga dove ci sono i servizi. Documentandomi sono venuto a conoscenza  che è un attività ancora poco diffusa perchè secondo me, richiede un ampia autonomia e responsabilità da parte dei Servizi di competenza in quanto a causa delle caratteristiche d'intervento è difficile creare una sorta di procedure standart. Mi sono domandato: in che modo il Counselor può operare? in quale settore? Secondo me, la risposta è legata ad un intervento diretto (nel settore dei minori) prevalentemente agli adolescenti che trascorrono molto tempo negli spazi pubblici. Gli obiettivi dell'intervento possono essere individuati prevalentemente nella promozione del benessere, nella prevenzione del disagio e nella devianza, e nella riduzione del danno da esso causato.

Per quanto riguarda gli interventi finalizzati alla promozione del benessere delle comunità locali (quartieri, contesti urbani, rioni) potrebbe essere fondamentale operare all'interno dei gruppi informali di cui gli adolescenti fanno parte. Il tutto si colloca in un ottica di prevenzione del disagio  agendo direttamente sull'ambiente di vita dei ragazzi o direttamente con un azione di promozione delle risorse individuali o di gruppo. Anche gli interventi legati alla prevenzione del disagio riveste un importanza particolare. In questo caso sia l'adolescente che il gruppo alla pari potrebbe essere stimolato a sviluppare una rete legata a relazioni significative. Un attenzione rilevante potrebbe essere individuata nei soggetti o nei gruppi già definiti come devianti dove hanno alle spalle segnalazioni ai Servizi Sociali od al Tribunale per i minorenni. Essi vivono in situazioni di forte marginalità sociale e l'intervento del Counselor può essere utile per la salvaguardia delle risorse ancora esistenti motivando e stimolando la riabilitazione. La figura professionale del Counselor può essere utile anche perchè questi interventi hanno bisogno di risposte immediate legate alla creatività, alla capacità di intravedere nel qui ed ora situazioni e relative possibilità di modifica, l'adattabilità nelle risposte, la fiducia nel contatto e nei rapporti interpersonali 

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