RIPENSARE LA LEADERSHIP 6

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E cosi anche noi ci siamo messi in viaggio ed in occasione del 10° compleanno di Simbiosofia ci siamo interrogati sul senso della Leadership: cosa vuol dire essere Leader oggi? Quale Leadership è ancora possibile? A quali condizioni possiamo realmente Esser-Ci ed allo stesso modo come possiamo aiutare gli altri ad Esser-Ci realmente?

ü  Leadership: una parola inglese tradotta e interpretata in mille modi ed utilizzata soprattutto in ambito professionale, lavorativo, aziendale;

ü  Leadership: una parola presente in tutti i curriculum vitae quasi come orpello narcisistico ad indicare una competenza specifica e fondamentale;

ü  Leadership: un dictat culturale ormai ed un modello di umanità che sempre più si esteriorizza, si consegna all'apparire, ambisce alla spettacolarità;

ü  Leadership: un insieme di capacità, qualità, attitudini, competenze, un coacervo di termini e concetti che ormai associamo all'immagine del Self Made Man, dell'uomo in blu, quello di Denim, che non deve chiedere mai!

 

Ma è davvero cosi

Al centro dell'epistemologia e del Metodo Simbiosofia troviamo tre parole fondamentali: Complessità, Liquidità, Esserci. Ed è proprio questa la domanda che ci siamo posti: nell'era della complessità in cui il Vivere è imprevedibile, in cui le direzioni Vitali ed il Senso dell'esistenza sono sempre in costruzione, nell'era del precariato nel mondo del lavoro, nell'epoca del perenne "work in progress" che è sempre ricerca di Sè e di Senso, sempre e costantemente "Life in progress", nella società liquida fatta di persone liquide, amori liquidi, relazioni liquide, famiglie liquide, confini rarefatti: che senso ha parlare di leadership e come ognuno di noi può essere un leader?

Non esiste più il posto fisso, le relazioni sono divenute usa e getta, il mondo virtuale si confonde col mondo reale, "Dio è morto" per dirla con Nietzsche, il Titanic è affondato insieme al sogno Illuministico, le famiglie prendono forme che fatichiamo ancora a pensare, noi stessi prendiamo forme che non siamo in grado di governare ed orientare. In un mondo in cui spesso l'ignoranza torna a prevalere sulla conoscenza lo stesso Pensiero è divenuto debole (come suggeriva Gianni Vattimo) incapace di prefigurare il futuro, di immaginare forme definite, di pensare la stabilità dell'Essere. E cosi, sulla scia di Gianni Vattimo, abbiamo voluto scommettere su un nuovo modello culturale di stampo rivoluzionario: LA LEADERSHIP DEBOLE ossia quella modalità di Esser-Ci che assume la vulnerabilità e la fragilità come tratti costitutivi dell'Essere e che lavora consapevolmente per trasformare la crisi in opportunità, il Danno in Talento, la precarietà in apertura di orizzonti, il peso del reale nella leggerezza del possibile, il Difetto in virtù, i problemi in apprendimenti, la ferita in occasione di rinascita, la disperazione in nuova speranza.

Ed allora diamo il benvenuto a tutti voi che ci leggete  e ricordate che “è vero che non tutti possono diventare grandi Leader ma è vero anche che un grande Leader si cela dentro ognuno di noi”. Buona Scoperta!

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