UMANITA’ DEL COUNSELOR - 14° Convegno di Prevenire è Possibile


Una particolare nobiltà prende forma nella professione del counselor.

Il suo presentarsi sulla scena sociale della crisi produce il rigenerante scandalo della gratuità dell’animo, dell’affettività e dell’aiuto alle persone in difficoltà.

Il counseling è una professione. Ma non è solo una professione.

Non a caso nella partecipazione a questo movimento in stato nascente si incontrano uomini già incontrati nei ricorrenti scenari della realizzazione della innovazione intelligente ed affettiva.

Nel counseling prende forma lo stesso spirito che muoveva gli ideali dei giovani della contestazione studentesca, gli stessi amici ritrovati nella entusiasmante stagione del volontariato, persi e poi ancora incontrati lungo le vie della ricerca esistenziale e spirituale e, anni dopo, riscoperti attivi nelle casa famiglia, nelle comunità, nelle associazioni del terzo settore.

Oggi lo scandalo consiste nella assenza di giustificazioni politiche, religiose, economiche e di appartenenza per dichiarare la propria scelta affettiva verso altri esseri umani. L’intelligenza della ragione si incarna umilmente, in questo secolo, nelle singole individualità di persone che scoprono e trasmettono senso della vita.

Con la scusa, e l’onore, di una professione, il cui esercizio è, a volte, retribuito, altre volte gratuito.

Nel 14° Convegno di Prevenire è Possibile, che si terrà a Tolentino (MC) il 14 e 15 febbraio 2009, vogliamo discutere dell’ UMANITA’ DEL COUNSELOR e invitarLa a questa esperienza di condivisione di ideali e di affetto.

Vincenzo Masini

PROGRAMMA

SABATO 14 ore 15,30

ore 15,00  Apertura dei lavori:
Saluto del Sindaco Luciano Ruffini
Saluto della Regione Francesco Massi

ore 15,30  Introduzione:
Prof. Vincenzo Masini “Il counseling relazionale”

Relazioni:

Ore 19,00  Somministrazione del questionario ai partecipanti
Ore 19,30  Pausa cena
Ore 22,00  Incontro dei cavalieri di San Valentino, animata dal gruppo musicale “Actias Luna”

DOMENICA 15

Ore 9,00-11,00  Laboratori di counseling relazionale
 
Obiettivo
Contenuto
Tecniche
Responsabilizzare o Respingere
Strutturazione di identità
Costruzione del meccanismi di difesa
Consolidamento del sé
Tecniche di difesa
Motivare o Resistere
Sostegno nella perdita di motivazione
Incoraggiamento
Visualizzazione delle strategie
Accrescimento dell’autostima
Tecniche motivazionali e di coaching
Insegnare o Liberare
Liberazione dalle dipendenze
Ricostruzione del senso degli eventi
Fantasia guidata
Tecniche di costruzione di scenari
Coinvolgere o Inventare
Ribaltamento delle angosce
Spegnimento delle ansie
Dissolvimento delle manipolazioni
Tecniche di comunicazione, role playng, psicodramma
Tranquillizzare o Districarsi
Stabilizzazione dell’umore
Regressione e cura della ferite
Analisi e riconoscimento delle emozioni
Tecniche autobiografiche
Sostenere o Individuare
Rassicurazione
Gestione dei sogni
Regressione e cura della ferite
Elaborazione del lutto
Tecniche investigative e di analisi
Gratificare o Modellare
Cura e presa in carico della relazione
Sviluppo dell’affettività
Educazione alla relazionalità
Tecniche di qualificazione dell’altro
 

Ore 11,30  Relazione dei coordinatori sui laboratori in plenaria
Ore 12,30  Interventi liberi e conclusioni prof. Vincenzo Masini


A fine convegno ai partecipanti sarà consegnato attestato di partecipazione valido come credito per le scuole di counseling e come aggiornamento e formazione per i Counselor

E’ prevista una quota di partecipazione di 50€, comprensiva della cena

Informazioni sul convegno sono presenti sul sito www.prepos.it,
la scheda di iscrizione è alla pagina http://www.prepos.it/SchedaIscriz15.htm
Nelle pagine linkate informazioni su alberghi e programma.
Segreteria del convegno: 3497904659, Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.
Per contattarci: Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.
L’organizzazione del convegno è curata dallo staff di PREPOS S.A.
PREPOS è associazione di Counseling, Coaching, Investigazione, Formazione, Psicopedagogia e Psicoterapia

Prevenire è Possibile

"Prevenire è Possibile" è uno slogan che sintetizza un metodo di intervento, nato attraverso l’organizzazione dei "Gruppi di incontro" e dell'"Artigianato educativo" che si è esteso a molteplici ambiti di lavoro: le scuole, i gruppi di comunità e di casa famiglia, le famiglie e le aziende.

Il progetto si è sviluppato negli anni ’90 evolvendosi e differenziando le sue attività nelle molteplici direzioni ed applicazioni disciplinari e professionali della psicoterapia, psicologia, pedagogia, orientamento, medicina, farmacologia, filosofia, teologia, giurisprudenza, psichiatria, scienze della comunicazione, scienze politiche, scienze investigative.

L'applicazione del gruppo di studiosi e operatori che opera in sedi sparse in tutte le regioni d’Italia ha contribuito allo sviluppo della cultura del counseling con la nascita di 20 scuole di formazione oggi confederate nella Federazione PREPOS.

Il gruppo Prepos ha una rappresentanza nelle associazioni internazionali della National Board for Certified Counselors che rappresenta da 50 anni il counseling negli USA ed oggi nei cinque continenti e nella European Association for Counseling che lavora alla unificazione degli standards formativi europei per il riconoscimento della figura professionale del Counselor nei diversi paesi.

Il gruppo Prepos è membro della Federazione delle Associazioni Italiane di Psicoterapia che detiene il più consistente Registro di counselor presso il CNEL e delle Federazione delle Associazioni Italiane di Counseling.

I Cavalieri di San Valentino

L’ideale dei Cavalieri di S. Valentino prende forma negli anni 90, quando la proposta giocosa di partecipare ad una visone positiva ed ottimistica della vita, invogliava i giovani delle comunità, dei gruppi di prevenzione, dell’associazionismo e del volontariato, a canalizzare nell’ideale cavalleresco, l’ardore per l’impegno a favore di altri e l’amore ritrovato per la vita. Sentirsi Cavaliere di S. Valentino, implicava l’essere costantemente innamorati, ovvero, non far mai spegnere l’intensità dei sentimenti e degli ideali, che ciascuno aveva avuto in dono come opportunità per realizzare la parte più profonda e vera di se stesso.

Tutto ciò sulla base di un semplice e tenero distintivo di latta che veniva consegnato ad ogni nuovo cavaliere. Essere cavalieri infatti, non voleva implicare nessuna forma di appartenenza, di obbligo, di rituale, di dovere, di privilegio concreto e pratico, ma solo la condivisione e l’onore di sentire una comunanza di Spirito.

La crisi delle libere appartenenze ha dato ragione ai Cavalieri di S. Valentino che, nel constatare il progressivo imprigionamento dell’associazionismo e del volontariato all’interno della dimensione burocratica e fatalista, sono stati orgogliosi di non prostrarsi di fronte alla maestà formale degli accreditamenti, delle certificazioni di qualità, dei POR, dei PON, e delle gabbie dei processi del FSE, pur continuando la loro attività sociale, relazionale, pedagogica, psicologica, formativa, con l’umiltà dei piccoli passi, del rapporto diretto con i bisogni delle persone, degli enti e delle istituzioni. E’ così che i Cavalieri di S. Valentino, hanno incontrato, dieci anni fa, il Counseling.

Il Counseling relazionale

Il Counseling è una relazione d’aiuto che muove dall’analisi dei problemi del cliente, si propone di costruire una nuova visione di tali problemi e di attuare un piano di azione per realizzare le finalità desiderate dal cliente (prendere decisioni, migliorare relazioni, sviluppare la consapevolezza, gestire emozioni e sentimenti, superare conflitti).

La competenza nelle relazioni tra uomini, che è professionalità più disponibiltà, o meglio tecnica più amore, non è un lusso pleonastico ma una necessità per rendere più umani i nostri contemporanei modi di vivere.

Il counseling nel rapporto di aiuto alle persone. La pluralità dei metodi e degli interventi presenti nel bagaglio professionale del counselor possono presentarsi come una articolata ed integrata proposta per orientare i clienti verso il miglioramento e la risoluzione dei loro problemi.

Il counseling sulla salute. Il varco olistico dalla Narrative Medicine compare sulla scena proprio nel momento in cui la medicina, giunta a straordinari traguardi di sviluppo tecnologico, sembra perdere la sua efficacia proprio nel rapporto con il paziente e, di conseguenza, nell'individuazione e gestione di quegli stati di sofferenza che non sono ancora patologia ma non sono già più salute.

Il counseling medico ha la funzione di stimolare l'anamnesi esistenziale e relazionale del vissuto del paziente (non solo la malattia ma anche il malessere), la co-costruzione tra medico e paziente del significato del vissuto di malattia e l'apertura progressiva della biomedicina ai contributi delle medicine complementari, naturali e del quotidiano.

Il counseling scolastico. In funzione della nascita di un tutoring adeguato alle necessità dei giovani studenti vengono proposte come contributo alla formazione degli insegnanti che intendono ricoprire il ruolo di tutor nella scuola, le esperienze e le tecniche di counseling maturate e consolidate dalle associazioni aderenti alla Federazione.

Il counseling politico è quell’insieme di strumenti relazionali offerti alle persone per la riduzione dei conflitti tra interessi e valori nella politica. Interessi e valori rappresentano il nodo critico nel vissuto personale di chi vive un ruolo politico e necessita di un forte equilibrio psicologico per sostenere gli urti, i confronti e le delusioni.

Il counseling relazionale è una opportunità offerta alla coppie, alle famiglie, ai gruppi, alle aziende, alle istituzioni di orientare verso il miglioramento la qualità dello relazioni al loro interno nella consapevolezza che la crescita umana ed esistenziale contribuisce allo sviluppo di sane relazione ma che le relazioni migliorate sono stimolo per l’orientamento delle persone. Così come il burn-out è un malessere individuale il mobbing è una patologia del gruppo.

Il counseling economico L’obiettivo finale del counseling economico può essere visto come la ricerca di un equilibrio tra i valori umani, quali la responsabilità, l’impegno, la libertà, la generosità, la pace, l’umiltà, la fedeltà che porti a comprendere nella sfera economica dell’individuo i tre elementi essenziali riassunti nella formula: ECONOMIA= GRATUITA’x RELAZIONE x CONTRATTO
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