Incontro tra E.A.C. e associazioni di counseling italiane


ImageRelazione sulla riunione di Lugano del 20 maggio 2007 tra il gruppo di lavoro EAC e i rappresentanti delle liste counseling italiane erano presenti le seguenti associazioni:
FAIP , AICO , REICO, CNCP , ALFOUR , SICO, SICIS (SICO)

All’incontro ha partecipato Davide Ferrarsi in rappresentanza della Commissione Counseling della FAIP ed ha rappresentato all’EAC la situazione italiana del counseling, chiarendo molti equivoci che erano presenti.

L’incontro si è svolto in due fasi: una prima durante la quale ogni rappresentante di lista ha avuto la possibilità di incontrarsi individualmente con i membri del gruppo di lavoro EAC per un colloquio confidenziale in cui presentare in sintesi la propria associazione, la proposta all’EAC e possibili problematiche rilevate. Una seconda caratterizzata dalla presenza di tutti i partecipanti, per la discussione comune dei problemi e delle possibili soluzioni.
Nell’ambito dell’incontro individuale, FAIP si è presentata come la principale associazione oggi operante in Italia (60 scuole che riuniscono nel loro insieme la componente psicoterapia e counseling, distinte nelle rispettive Commissioni di riferimento; circa 600 counselor iscritti).

I delegati delle diverse organizzazioni si sono conosciuti tra di loro ed è apparsa una distinzione netta tra le diverse associazioni e federazioni intenzionate a collaborare tra loro, compresa la SICIS (una realtà strettamente legata a SICO) e dall’altro lato la SICO, ostinatamente chiusa a qualsiasi forma di intesa, della quale non vede alcuna utilità né possibilità pratica. A parere del dott. Stranieri di SICO, il governo opererà in totale autonomia emanando prima o poi una legge che potrebbe anche prevedere il riconoscimento pubblico di un’unica associazione nel panorama attuale, scelta unica che evidentemente egli prevede riguarderà la propria associazione.

Per tutti i presenti l’atteggiamento del dott. Stranieri è apparso molto chiuso, indisponibile e molto distante da qualsiasi possibilità fondata sul dialogo, il confronto e la convergenza delle diverse realtà del counseling italiano.

Il Dott. Davide Ferrarsi ha invece ribadito invece la disponibiltà della FAIP ad essere promotrice e facilitatrice di un processo di accordo e coordinamento delle diverse associazioni, confermando l’appuntamento tra delegati delle Federazioni il 18 giugno in Toscana come prossimo passo. Inoltre è stato ricordato il congresso internazionale del 27-28 ottobre a Roma come ulteriore occasione per definire tutti insieme le possibili strategie, i modi e le possibilità per diffondere e rafforzare il counseling in Italia.

Vincenzo Masini
Direttore Commissione Counseling della FAIP
Potrebbero interessarti ...