Cosa significa sentirsi "sotto pressione" e come se ne "esce"?


sotto pressione

Se ci fate caso spesso la parola "pressione" predomina quando si parla di eventi sportivi ad altissimi livelli.


Ma cosa è esattamente la pressione? Come nasce la pressione? Come possono gli atleti dare il meglio quando si sentono “sotto pressione”?

Personalmente la “pressione” è l’insieme di emozioni, pensieri e conseguentemente di reazioni fisiche che prova un atleta prima e durante l’esecuzione di una particolare azione sportiva.

 


Immaginate colui che deve calciare il rigore decisivo, da cui dipende l’essere campioni…

Persino noi spettatori, nel nostro “semplice” assistere, veniamo contaminati dalla “pressione”…

La pressione si manifesta:

· Fisicamente, mediante l’aumento di adrenalina, il cambio della respirazione, della frequenza cardiaca, ecc.

· Mentalmente, mediante la formulazione di pensieri positivi o negativi sull'evento.

· Emotivamente, mediante sentimenti positivi di anticipazione, eccitazione, oppure sentimenti negativi come la paura e l’ansia.

Ma come si crea la pressione?

Prima di tutto è necessario comprendere che l’evento sportivo di per se non “contiene” nessuna pressione.

La pressione è una “stato” interno che viene direttamente generato dall'atleta stesso
e che si “alimenta” mediante la percezione di quel particolare evento sportivo.

Perciò è il come si percepisce un evento sportivo che determinerà la il nostro stato interno e, che ci crediate o no, è la paura del fallimento che innesca la “pressione”.

Si, perché quando si teme cosa potrebbe succedere o ci si concentra unicamente sul risultato, ci si preoccupa unicamente di soddisfare aspettative perdendo completamente il controllo delle proprie prestazioni e diminuendo drasticamente le possibilità di fare la differenza.

A questo punto nasce spontanea la domanda: come posso essere performante ed eliminare questo sentirsi “sotto pressione”?

Come sono solito rispondere, per prima cosa, è necessario ricordarsi che se siamo noi a crearci la “pressione” allo stesso modo siamo in grado di eliminarla.

Naturalmente non esiste un metodo efficace per tutti, esistono differenti metodi e strategie capaci di ottenere il risultato desiderato…

Quali?

Per sapere non la risposta ma…la tua risposta…non ti resta che contattarmi…

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