Amarsi un po'... (1° parte)

Amarsi un po'... era una vecchia canzone di Lucio Battisti della mia adolescenza.

E' importante, fondamentale amarsi un po', per cominciare l'incontro con l'altro, per partire con il primo passo, perchè amarsi significa anche poter capire l'altro, poter entrare in empatia e comprendere, nel senso di prendere tutto insieme ciò che l'altro ci porta.

Allora è possibile vedere la doppia opportunità dell'Amore: amo me stesso per poter amare chi incontro, in modo autentico.

E' questo ciò che ho imparato in tanti anni di Counseling, amarmi e amare, incontrarmi ed incontrare, ascoltarmi e ascoltare ed è questo che insegno a chi si rivolge a me per avere un momento di confronto o, come lo chiamo io, un "incontro di mondi".

Ognuno di noi vive in un pianeta dove l'Amore può avere avuto, nel passato, declinazioni diverse. Funzionali o meno sono quelle che abbiamo conosciuto e sono quelle che applichiamo nella vita.

In nome di questi vessilli del passato dimentichiamo ciò che ci piace fare, rinunciamo a soddisfare i nostri bisogni perchè, a volte, siamo preda del senso di colpa, preferiamo rimanere nell'insoddisfazione dando ormai per perso ciò che vogliamo. In realtà dimentichiamo che crescere significa sperimentare e imparare da ciò che ci accade e si può trasformare anche ciò che conosciamo bene, che abbiamo accettato come immutabile...come il non amarci, per esempio.

Quante persone ho incontrato e incontro che hanno "fame di amore". Non sanno amare le proprie fragilità che marchiano con: "non sopporto di me... odio... non voglio essere...non mi sopporto quando...". Impietosi giudizi, senza scampo, senza alcuna "pìetas". Così non sanno amare neanche i loro bisogni, desideri ma anche i loro splendidi talenti rinunciando a soddisfarli perchè diventano inutili, faticosi, senza speranza.

Imparare ad amarsi non è facile perchè molti non hanno ricevuto questo fondamentale insegnamento in modo sufficiente o lo hanno mal recepito.
Il messaggio che il bambino riceve da un ambiente ricco e funzionale è "ti amo e, quindi, sei amabile dal mondo" cioè degno d'amore.

In quanto persona, essere umano ti spetta l'amore dal mondo perchè ciò che sei è unico e irripetibile, imperfetto e trasformabile, in crescita continua. Ti spettano desideri, piaceri, gioie insieme a capacità di provare, misurarsi, sbagliare, soffrire e riprendere la strada.

Quando questo messaggio non è arrivato per i motivi più diversi, (e non c'è colpa in questo ma spesso solo incapacità e molta sofferenza), risulta difficile prendersi cura di sé, amare e proteggere le proprie vulnerabilità sospendendo giudizi e valutazioni.

Amarsi un po'...accettando l'imperfezione, l'errore, il ripensamento come se ci trovassimo di fronte un bambino che dice: ho paura, sono arrabbiato, sono triste, ho sbagliato Cosa faremmo? Lo manderemmo via o lo accoglieremmo tra le braccia carezzando i suoi timori, la sua rabbia, asciugando i suoi occhi?

Ecco, credo che  se ogni volta che ci troviamo di fronte a questa parte di noi potessimo immaginare questo, allora potremmo modi ficare il nostro modo di essere e, proprio perchè l'Amore ha due facce nella stessa medaglia, potremmo comprendere, capire, accettare e aiutare anche chi ha bisogno.

Con autenticità e consapevolezza.

Il Counseling mi ha insegnato questo modo di essere, queste nuove lenti con cui guardare il mondo.

Tutto questo è diventato una filosofia di vita, qualcosa che ti rimane dentro fin dal mattino appena apri gli occhi sul mondo ma anche, magari, durante una notte insonne. Tutto si accetta con la consapevolezza di essere pronti ad incontrare ciò che la vita ci pone davanti, forti del nostro essere umani, veri, e amorevoli verso di noi.

Questo ho imparato, questo imparo ogni volta che incontro qualcuno e questo insegno portando avanti questo splendido mestiere.

Giovannella