Gli aspetti energetici dei sé interiori


 guarda dentro

Nei precedenti articoli abbiamo conosciuto il metodo del Voice Dialogue  i sé primari e i sé rinnegati.

Ognuno di questi sé, caratterizzanti la nostra personalità, ha un suo preciso campo elettromagnetico, invisibile e irradiante, che sa creare o meno connessione con le altre persone.  Possiamo verificare come ritraiamo la nostra energia quando ci troviamo in mezzo alla folla o con persone che non ci piacciono e come invece essa sia aperta e calda quando siamo con chi apprezziamo o amiamo.    Qualche volta può essere capitato che, mentre stavamo parlando con qualcuno, ci siamo sentiti improvvisamente abbandonati, nonostante l’altra persona continuasse a guardarci e a parlare con noi: il suo campo si era ritirato.                              Alcune persone, troppo fusionali, diventano dipendenti dall’altro; ciò si verifica particolarmente nel campo femminile, dove la donna diventa succube dell’uomo.

La capacità di connessione energetica è presente nel Bambino Vulnerabile, molto sensibile ai campi altrui. Proprio per questa sua spiccata sensibilità viene in genere protetto da nostri aspetti primari, che occultano questa energia fino al punto di non farcela più sentire. Ciò rappresenta una perdita per noi, perché egli è capace di vivere l’intimità con un’altra persona ed è ricco di molti doni.

 

Anche il sé Gentile sa creare connessione poiché è aperto ed empatico; a volte però può arrivare ad essere percepito come invadente dall’altra persona, che si sente un po’ soffocata.

Non ultima Afrodite, maestra di connessione, che sa essere radiante, avvolgente, calda, seduttiva, accattivante.

Invece sé come l’Attivista, il Conoscitore psicologico, il Perfezionista, il Critico, il Machiavelli e altri ancora, non creano connessione energetica.

Occorre imparare a creare un equilibrio tra le polarità forza e vulnerabilità, muovendoci verso un nuovo modo di essere che onori il nostro pieno potenziale di esseri umani.                  

L’incontro con i nostri sé può condurre a una dimensione spirituale, aiutandoci a far emergere le energie transpersonali che potremmo definire sé Superiori.

 L’attenzione ai campi energetici creati dai diversi sé interiori è un aspetto particolarmente innovativo: è il frutto della collaborazione tra Hal Stone e il suo maestro di Aikido Larry Novick, che a sua volta apprese il Voice Dialogue da Hal.                

In seguito, gli aspetti energetici dei diversi sé sono stati ulteriormente sviluppati in Olanda da Robert Stamboliev, esperto di Voice Dialogue e Tai Chi.

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