Pedagogia e counseling: la scienza del cambiamento


 memoria

 

La pedagogia è la scienza umana che studia l'educazione e la formazione dell'uomo nella sua interezza.

E' rassicurante sapere che alla formazione corrisponde sempre  un cambiamento, un mutamento, una trasformazione di sé.

Demetrio definisce la pedagogia la scienza del cambiamento affermando che la pedagogia  è trasformazione di sé. E'  il cambiamento che ci rende protagonisti della nostra vita permettendoci di differenziarci dando credito alla nostra individualità. Quindi alla scuola è concesso dare spazio alla crescita personale? mai troppo, purtroppo. Quanta consapevolezza c'è da parte degli educatori che qualsiasi gesto, intervento, azione determina nell'allievo una direzione al cambiamento? Forse il counseling potrebbe essere una modalità di relazione che viene in aiuto agli insegnanti per risvegliare in loro il giusto agire pedagogico.

L’agire pedagogico attraverso le giuste azioni attiva il tentativo di trovare soluzioni ai problemi che si presentano facendo eco al cambiamento e non alla guarigione ( compito della psicologia). L’accento si pone quindi sull'individuare perchè manteniamo un problema o situazione piuttosto che indagare perché si è creato. Cambiare il modo di pensare, di sentire, di comportarsi riguardo ad una problematica attiva un cambiamento della percezione della realtà che modifica la realtà stessa determinando il cambiamento della situazione e delle reazioni che ne scaturiscono, si attiva un ‘’ processo di cambiamento ’’ che motiva verso uno sviluppo di trasformazione. Il crescente aumento della curiosità, apertura, disponibilità all’ascolto che permette di elaborare meglio le informazioni aumentando il grado di una più efficace coscienza di sé, una rivalutazione di sé stessi e dell'ambiente, un miglioramento dell'autonomia personale, l'attivazione del senso di autoefficacia .

 Le relazioni d’aiuto, comprese quelle con gli insegnanti,  trasformano il contesto emotivo cambiando l’atmosfera generale se, secondo Rogers, sono caratterizzate da qualità quali empatia, apertura, fiducia, attenzione e sincerità.

Appare evidente che la scuola non si può sottrarre al tentare di attivare il successo formativo e  la formazione deve permettere il processo di ‘empowerment’ affinché la ricostruzione personale si avvii. Empowerment  per definizione è quel processo che sostituendo il senso di impotenza con un sentimento di autoefficacia  facilita il passaggio da una condizione di svantaggio e di dipendenza non emancipante ad una condizione di attivazione delle potenzialità, facoltà e competenze affinché si attivi la propria forza interna. Affinché la crescita sia totale e olistica, a scuola è necessario sugli alunni spostare periodicamente l’attenzione dal successo scolastico al successo formativo. Si tratta quasi di disapprendere per non perdere il punto di vista di saper vedere il mondo mantenendo innocenza, lucidità e amore. 

Aminta Patrizia Infantino, insegnante specializzata e counselor pedagogico LA 191P-CO

 

Le tue convinzioni diventano i tuoi pensieri

I tuoi pensieri diventano le tue parole
Le tue parole diventano le tue azioni
Le tue azioni diventano le tue abitudini
Le tue abitudini diventano i tuoi valori

I tuoi valori diventano il tuo destino (Gandhi)

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